CORSO ECM: ID 2157- 349238 Accreditato presso la Commissione Nazionale per la Formazione Continua
Responsabile Scientifico: Giuseppe Perrone
Professioni accreditate: Medico chirurgo (disciplina: Anatomia Patologica, Oncologia), Biologo, Tecnico di Laboratorio biomedico.
Data: 13 giugno 2022 – Webinar live dalle ore 14:00
Razionale: Le inserzioni dell’esone 20 di EGFR sono state considerate per tanto tempo come mutazioni di EGFR “di serie B”: indicate come “mutazioni non comuni” e/o “mutazioni di resistenza”.
Grazie all’evoluzione delle metodiche diagnostiche in patologia molecolare dell’ultimo decennio, è stato possibile scoprire che le inserzioni dell’esone 20 di EGFR rappresentano le terze mutazioni attivanti di EGFR più comuni, dopo le delezioni dell’esone 19 e la L858R, nel NSCLC.
Nonostante la relativa alta frequenza, i pazienti con questo tipo di mutazioni non rispondono agli EGFR TKIs attualmente approvati e hanno una scarsa prognosi.
Le approvazioni FDA ed EMA dello scorso anno, poi, hanno sancito il valore di queste varianti geniche come biomarker predittivo di risposta nei confronti di farmaci specifici e pertanto fondamentale per la terapia personalizzata dei pazienti con NSCLC.
L’evento si propone di dimostrare quanto sia importante la ricerca delle inserzioni dell’esone 20 di EGFR e quali siano le metodiche molecolari più opportune per identificarle correttamente.
Particolare rilevanza sarà data all’interpretazione del dato per l’attribuzione del giusto significato clinico.
Inoltre, verrà presentata una panoramica delle varie opzioni terapeutiche che questo nuovo biomarker rende possibili nella cura dei pazienti con NSCLC.